domenica 1 gennaio 2012

OVIS MOLLIS... PER UN INIZIO CONFUSO E FELICE :-)





Sembra facile! Parlare dell’argomento “ovis”, intendo. Perché questi biscottini dall’aria ingenua, fragile, netta, questi sempliciotti di cui al primo sguardo si pensa già di sapere tutto, costituiscono, in realtà, il mistero più grande dopo quello della Vita e dell’Amore: a partire dal nome stesso (ovis mollis od ovis molis?) per proseguire col significato (con una o due elle che sia, perché diamine si chiamano così? Ovis deriva dal latino? Se sì, da quale parola? Da ovum, i, sostantivo latino neutro = uovo o da ovis, is, sostantivo latino femminile = pecora?) ed arenarsi sulla questione della forma (qual è quella “giusta”? A bastoncino, a pallina, ad anello…?) A confondere ulteriormente ci pensa l’ ovis mollis-canestrello: un biscotto fatto con la pasta frolla degli ovis (la cui peculiarità è l’utilizzo dei tuorli d’uovo sodi) ma con la forma dei canestrelli liguri (che invece vogliono rigorosamente i tuorli crudi nell’impasto). In sostanza, uno sconvolgente ibrido degno di un urlo in perfetto stile Munch che (ahimè) non è raro incontrare passeggiando per il web. Come dite? Vi sentite già dei novelli “viandanti su un mare di nebbia”? Bene, allora passo a dissipare un po’ di foschia dal vostro orizzonte (non tutta, però! Ve l’ho detto che trattasi di argomento arduo). Grazie a lunghe e meticolose ricerche (vi ricordo che sono della Vergine) ho scoperto la forma e la ricetta ORIGINALI del Nostro: la forma DOC è quella ad anello, mentre gli ingredienti ed il procedimento autentici sono quelli contenuti nel manuale: Il Pasticciere e Confettiere Moderno edito nel 1907 dalla Casa Editrice Hoepli. Chi è il suo autore? Sentite qua: Giuseppe Ciocca, classe 1867, nato a Treviglio (Bg); artista, pittore, pasticciere, gelatiere, imprenditore dolciario, direttore del Giornale dei Pasticcieri e Confettieri, autore di testi e manuali e Maestro della pasticceria moderna. Vi basta, come garanzia? Beh, che vi basti o no, così è (se vi pare). Buon anno a tutti! ;-)








INGREDIENTI
(PER UNA QUINDICINA DI BISCOTTI):



200 grammi di farina

100 grammi di fecola di patate

200 grammi di burro

100 grammi di zucchero a velo

5 tuorli d’uovo sodi

1 cucchiaino di estratto purissimo di vaniglia

un pizzico di sale



Mescolate farina, fecola, zucchero e sale; aggiungete il burro morbido tagliato a pezzetti ed i tuorli passati al setaccio ed amalgamate velocemente il tutto formando una palla. Passate l’impasto in frigorifero per un’oretta, quindi stendetelo sottile e ritagliatevi i biscotti. Cuocete gli ovis mollis in forno preriscaldato a 180 gradi fino a leggera coloritura. Non toccateli fino a completo raffreddamento perché sono estremamente delicati e si rompono facilmente. Spolverizzateli con abbondante zucchero a velo e gustateli così, in tutta la loro deliziosa semplicità.

































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