Cinque minuti: è il tempo di cottura richiesto dalla ricetta che “vado a proporvi” (come dicono gli chef) e, con questo caldo, direi che è anche troppo. Dopo si sbatte il “cilindro” (ammesso che riusciate a forgiarlo: a me è venuta fuori una baguette!) nella parte meno fredda del frigorifero ed è fatta: dopo qualche oretta potrete gustarvi dei golosissimi “dolcetti al cioccolato bianco” di forma sferica. Così dice il libro. Ma state tranquilli: io al posto dei dischetti ho ottenuto delle barrette rettangolari e sono sparite in uno spazio temporale di gran lunga inferiore ai cinque minuti di cui sopra, quand’anche a voi venissero fuori delle “forme astratte” nessuno starà lì a fare il critico d’arte, fidatevi! Be'... a meno che non sia come Brunetta! :-D
INGREDIENTI:
400 grammi di latte condensato
250 grammi di zucchero semolato
150 grammi di cioccolato bianco di copertura
50 grammi di burro
2 cucchiai di pistacchi sgusciati
2 cucchiai di noci sgusciate (io ci ho messo le mandorle)
1 cucchiaio di cubetti di arancia candita
1 baccello di vaniglia
Riunite in una casseruola il latte condensato, lo zucchero, il burro e la vaniglia e mescolate a fuoco basso fino a quando gli ingredienti si saranno amalgamati. Lasciate sobbollire, sempre a fuoco basso, per circa 5 minuti. Provate lo stato di cottura versando una goccia di composto in un bicchiere con acqua fredda e se si forma una pallina morbida potete togliere dal fuoco.
Scartate la vaniglia e aggiungete il cioccolato spezzettato. Mescolate per qualche istante, fuori dal fuoco, finché anche il cioccolato si sarà amalgamato e il composto sarà cremoso ed omogeneo.
Unite infine le noci spezzettare (o le mandorle), i pistacchi e le scorze candite e mescolate ancora per distribuirli in modo omogeneo.
Lasciate intiepidire fino a quando riuscirete a maneggiare il composto con le mani, versatelo su un foglio di alluminio leggermente inumidito con acqua fredda e con le mani sempre inumidite dategli la forma di un cilindro di 4 o 5 cm di diametro. Arrotolatelo nel foglio di alluminio e lasciatelo riposare in un luogo fresco per almeno 6 ore. Tagliatelo a fettine prima di servire.
Ricetta tratta da: "Cioccolato", De Agostini editore
ma questi sono pazzeschi!!! golosissimi!!!
RispondiEliminaMa che goduria queste barrette, complimenti!
RispondiEliminaUn bacio
che meraviglia! bontà pura! possiamo rubarne una...?!?!
RispondiEliminaCiao!!!grazie per essere passata a salutarmi!!Complimenti per il tuo blog e soprattutto per le tue micie!!!!Ambrosia assomiglia alla mia nuova piccola peste tosata!!!!!Sono meravigliose!!!!
RispondiEliminaMi dispiace ma non riesco ad aggiungermi ai tuoi lettori fissi..sempre colpa di blogger suppongo, ci riproverò..
Ciao, girando tra i blog, ho scoperto il tuo, complimenti è veramente molto bello, e queste barrette sono una delizia..
RispondiEliminaCiao,sembrano buonissime!!!!Dimmi una cosa.....ma la crema che si fa facendo bollire latte condensato,zucchero e burro è una specie di crema mou??Grazie :D
RispondiElimina